Anche la Puglia ai Campionati Assoluti nel tricolore maschile e nel doppio misto.
Spicca la guida tecnica di Roberto Minervini.
Da venerdì 25 a domenica 27 marzo scorso, al PalaPajetta di Biella, si sono svolti i Campionati Italiani Assoluti con la partecipazione dei migliori pongisti italiani. Anche la Puglia era ben rappresentata, grazie alla presenza degli atleti Antonio Pellegrini e Celeste Leogrande dell’asd TT Ennio Cristofaro di Casamassima, di Sofia Minurri del CTT Molfetta, di Antonio Giordano attualmente tesserato con il Cus Torino e del tecnico Roberto Minervini sempre dell’Asd Ennio Cristofaro.
Nel Singolo Maschile, Antonio Pellegrini (Asd TT Ennio Cristofaro) non riesce a superare il girone di qualificazione.
Il giovane casamassinese perde, infatti, contro Andrea Puppo (TT Reggio Emilia Arl Sd) per 3 a 0 e contro Shasa Pellizzon (Unione Sportiva Sarmeola Asd) per 3 a 2, inutile la vittoria per 3 a 2 contro Antonio Giordano (Asd TT Torino), quest’ultimo, poi, supera il turno per una migliore differenza set. Nel tabellone finale Antonio Giordano avanza nel primo turno grazie alla vittoria per 3 a 2 contro Fabio Mantegazza, per fermare, infine, la sua corsa contro Mihai Bobocica vittorioso per 3 a 0.
Nel Singolo Femminile Sofia Minurri (Asd Ctt Molfetta) viene eliminata agli ottavi dopo la sconfitta per 3 a 0 contro Gaia Monfardini (Asd Tennistavolo Castel Goffredo). In precedenza, nel Girone 9 aveva vinto due match per 3 a 0, uno contro Francesca Avesani (Asd Pol. Colognola Ai Colli) e uno contro l’assente Jamila Laurenti (Gruppi Sportivi della Polizia di Stato – Fiamme Oro), mentre nel terzo incontro in programma nel girone, esce sconfitta per 3 a 2 contro Miriam Benedetta Carnovale (Asd TT Torino).
Nei sedicesimi Minurri aveva, quindi, superato Teresa D’Ercole (Asd TT Torino) per 3 a 0. Celeste Leogrande (Asd TT Ennio Cristofaro) giunge terza nel Girone 3 e non accede al tabellone finale, fatali le sconfitte per 3 a 2 contro Chiara Colantoni (Asd CIATT Prato) e per 3 a 1 contro Elena Thai Kim Lan (ASD TT Castel Goffredo).
Nel Doppio Maschile Antonio Pellegrini (Asd TT Ennio Cristofaro) ha giocato in coppia con Marco Bressan (Asd TT Genova). I due sono stati sconfitti agli ottavi per 3 a 0 da Leonardo Bassi (Asd Tennistavolo Castel Goffredo) e da Daniele Antonio Spagnolo (Asd Tennistavolo Ausonia Enna). Nel Doppio Femminile Sofia Minurri (Asd Ctt Molfetta), in coppia con Francesca Seu (Asd Muravera Tennistavolo), perdono il match degli ottavi per 3 a 0 contro Valentina Roncallo e Arianna Barani, entrambe tesserate con la SSD ARL Anspi Tennistavolo Cortemaggiore.
Anche l’altra atleta pugliese, Celeste Leogrande (Asd TT Ennio Cristofaro), nel doppio con Sofia Mescieri (Asd Castel Goffredo), esce agli ottavi dopo la sconfitta per 3 a 0 contro Veronica Mosconi (Centro Sportivo Esercito) e Chiara Colantoni (Asd CIATT Prato).
Nel Doppio Misto, le coppie degli atleti pugliesi sono state fermate entrambe ai sedicesimi di finale. I tesserati dell’Asd TT Ennio Cristofaro Antonio Pellegrini e Celeste Leogrande perdono, infatti, 3 a 0 contro Daniele Antonio Spagnolo (Asd TT Ausonia Enna) e Chiara Rensi (Asd CIATT Prato), mentre Sofia Minurri (Asd Ctt Molfetta) e Antonio Giordano (Asd TT Torino) sono sconfitti 3 a 1 contro Arianna Barani (SSD ARL Anspi Tennistavolo Cortemaggiore) e Jacopo Endrizzi (Asv Dilettantistica Eppan TT Raiffeisen).
Di assoluto valore, infine, la presenza a bordo campo di Roberto Minervini dell’Asd TT Ennio Cristofaro, in veste di coach del neo Campione d’Italia, Niagol Stoyanov.
Ai Campionati Italiani Assoluti, infatti, Minervini ha avuto l’arduo compito di seguire uno dei più importanti giocatori italiani che, anche grazie all’apporto tecnico del molfettese, ha conquistato tre medaglie, un oro nel Singolo Maschile, un oro nel Doppio Misto con Giorgia Piccolin (Centro Sportivo Esercito) e un argento nel Doppio Maschile con Mihai Razvan Bobocica (Centro Sportivo Aeronautica Militare). Il genuino abbraccio fra Roberto Minervini ed il neocampione d’Italia sancisce una preziosa e prestigiosa collaborazione che inorgoglisce l’intero movimento pongistico pugliese.