Basket C – Squadra unita e Laera decisiva: l’Angiulli Bari si gioca la promozione in B

BASKET C FEMMINILE – IL CUORE DELLA SQUADRA E UNA GRANDE ELENA LAERA PORTANO L’ANGIULLI BARI AL TERZO ATTO DECISIVO PER LA PROMOZIONE IN SERIE B

In una palestra Lasala gremita come non mai, le ragazze dell’Angiulli Bari hanno scritto una pagina indimenticabile superando con coraggio e determinazione la Nuova Pallacanestro Monteroni, costringendola alla terza e decisiva sfida per la promozione in Serie B. Una partita tiratissima, decisa nei secondi finali, che ha dimostrato tutta la qualità e l’intensità di questo campionato.
Ricupero e Zotti si affidavano a capitàn Pavlovic, insieme a Vacca, Baldassarre, Caputo e a Elena Laera, Ferreri rispondeva con capitàn Giancane, Stabile, Cenerini, Saponaro e Chiara Spagnolo. Partivano forte le Tigri Celesti sospinte da Laera e Pavlovic e costringevano il coach salentino a chiamare subito il minuto di sospensione sul 7-2 per Bari. Al rientro in campo era Carol Manco a prendere per mano le compagne e con ben 8 punti operava il sorpasso, con Giancane che sanciva il quarto con un tiro nel cuore dell’area barese che si chiudeva con il vantaggio ospite sull’ 11-14
Nella seconda frazione le padrone di casa partivano un po’ contratte e inciampavano in un parziale di 0-7 e Monteroni ne approfittava per portarsi sull’ 11-21, massimo vantaggio della partita, grazie ai canestri di Chiara Spagnolo, De Caroli e ad una tripla di Giancane. Lo staff tecnico barese però non chiamava sospensione e Laera iniziava il suo show personale che permetteva alla sua squadra di tornare a contatto nel punteggio e a Pavlovic di riagguantare la parità sul 29-29, mentre a tempo scaduto Patruno falliva i due liberi del sorpasso Monteroni dopo un fallo commesso sulla sirena da Bozzi.
Nel terzo quarto il ritmo rimaneva altissimo con continui ribaltamenti nel punteggio. Bari, a differenza della partita d’andata, era molto precisa dalla lunetta, Baldassarre e Laera tenevano alta la guardia, così come Giancane e De Caroli per Monteroni. Ma era Fontana (12 rimbalzi e 3 sontuose stoppate alla fine per lei) a fare la differenza in area, permettendo all’Angiulli di chiudere il quarto sul 42-40
L’ultimo periodo era un susseguirsi di emozioni, con un equilibrio che faticava a rompersi. Laera e Caputo cercavano lo strappo risolutivo, ma il quintetto ospite concedeva poco spazio. Erano i tiri liberi a decidere la partita. Sul 48-46 Angiulli Pavlovic catturava il rimbalzo dopo un errore al tiro di Giancane, quest’ultima rientrando in difesa costringeva il capitàno celeste a perdere il possesso, De Caroli si buttava per prima per conquistarlo, ma commetteva l’errore di rialzarsi con il pallone in mano e l’arbitro a pochi passi le fischiava la doverosa infrazione di passi. Sulla rimessa la stessa Pavlovic attaccava il lato destro della difesa, il suo
 
passaggio veniva intercettato e commetteva un fallo di frustrazione su De Caroli che si portava in lunetta per due liberi per bonus raggiunto di falli, realizzandone però soltanto uno.
Nel successivo attacco Caputo riusciva ad infilarsi tra le maglie delle difesa del Monteroni e realizzava il +3 per il 50-47 Angiulli. Poi sia Manco sia Fontana sbagliavano dalla media e sul rimbalzo difensivo Miccoli era costretta ad uscire per un colpo subìto alla testa. Sull’attacco successivo Giancane falliva il tiro e sul ribaltamento di fronte era la stessa numero 9 a bloccare Laera in contesa, anche se il possesso rimaneva celeste per la freccia dell’alternanza a favore.
Coach Ferreri chiamava sospensione per organizzare al meglio gli ultimi tre minuti di gioco che riprendeva con un errore al tiro da tre di Laera e sul rimbalzo Caputo commetteva fallo, spedendo nuovamente in lunetta la Giancane. Il capitàno gialloblu però realizzava nuovamente un solo tiro libero fissando il punteggio sul 50-48
Subito dopo Laera penetrava centralmente, ma veniva stoppata da Chiara Spagnolo che recuperava il pallone e s’involava verso il canestro avversario realizzando il canestro del 50-50 e subendo anche fallo per la gioia dei tifosi salentini presenti all’incontro. La forte giocatrice però falliva il libero aggiuntivo. Nell’azione successiva Laera pescava libera in angolo Fontana che centrava il bersaglio con un bellissimo tiro nonostante il recupero difensivo, regalando il 52-50 alle sue compagne.
Vantaggio che durava un amen perché Stabile pareggiava poco dopo il conto con un canestro dalla media distanza. Ferreri passava nuovamente a zona e Giancane commetteva il suo 4° fallo su Caputo che andava in lunetta a poco più di un minuto e mezzo dal termine. La tranese sbagliava il primo tiro libero e realizzava il secondo, portando il punteggio sul 53-52 per Bari. De Caroli imbastiva l’azione d’attacco, ma la difesa dell’Angiulli costringeva Giancane ad un airball dalla lunghissima distanza allo scadere dei 24 secondi d’attacco. Monteroni tornava a uomo e sul tentativo di tiro di Laera, Chiara Spagnolo franava sulla giocatrice dell’Angiulli che conquistava l’ennesimo viaggio in lunetta ad un minuto esatto dal termine della contesa.


La forte monopolitana era glaciale e portava le padrone di casa avanti 55-52 con coach Ferreri che chiamava il suo terzo e ultimo minuto di sospensione contro nessuno dei suoi colleghi avversari. Al ritorno in campo sulla rimessa in attacco De Caroli pescava Giancane che tentava un’incursione, ma Fontana, autentico baluardo a custodia del pitturato, la costringeva a perdere il pallone. Con 48” da giocare l’Angiulli cercava il canestro della sicurezza, ma Caputo perdeva il pallone per infrazione di passi grazie alla solita puntuale chiusura difensiva di un’indomita Giancane che guadagnava così il possesso per pareggiare l’incontro e mandare tutti al supplementare. La tensione nella palestra Lasala era ovviamente alle stelle, De Caroli chiamava lo schema d’attacco e serviva nell’area Stabile che le restituiva il pallone per un comodo tiro da tre centrale. Il pallone però colpiva il primo ferro, rimbalzava sul secondo e terminava la sua corsa nelle mani sicure della Fontana che passava il pallone alla bravissima playmaker Vacca che, dopo un veloce scambio con Pavlovic, lasciava azzerare il cronometro prima di far esplodere la grande gioia per la vittoria conquistata con tanto merito.
Bravissime tutte le ragazze dell’Angiulli che hanno avuto in Elena Laera, sempre decisiva nei momenti chiave, la regina della serata con ben 26 punti a referto, mentre a Monteroni restano i complimenti e l’onore dei vinti, con menzione particolare per Silvia Giancane, ultima a mollare. Miglior finale per questo campionato non si poteva scegliere, ora occhi puntati su gara 3 che assegnerà la promozione in serie B, che meriterebbero senza alcun dubbio entrambe le formazioni. Appuntamento quindi a sabato 12 Aprile presso il Pala Quarta Lauretti di Monteroni, dirigeranno l’incontro i signori Giorgia Carella ed Emanuele Agresta di Brindisi, palla a due alle 20:00. 

Ufficio Stampa Sportale - Massimiliano Aiello

I tabellini dell'incontro:
ANGIULLI BARI 55 NUOVA PALL. MONTERONI 52

Parziali: (11-14 ; 18-15 ; 13-11 ; 13-12) - Progressivi: (11-14 ; 29-29 ; 42-40 ; 55-52)

ANGIULLI BARI - Laera E. 26, Pavlovic 11, Caputo 8, Baldassarre 6, Fontana 4, Vacca, Bozzi, Mossa, D'Ambrosio, Laera S. n.e. Natale n.e. Locorotondo n.e. (All. Ricupero / Ass. Zotti)

NUOVA PALL. MONTERONI - Giancane 14, Cenerini 10, Manco 8, De Caroli 8, Spagnolo C. 7, Stabile 4, Giordano 1, Patruno, Miccoli, Saponaro, Spagnolo L. n.e. Bongiorno n.e. (All. Ferreri)

Arbitri: Matteo DI LEO (Trani) e Gianluca TANDOI (Corato)