DR1 Regionale – Colpo grosso in trasferta dell'Angiulli Bari, espugnato il Paladisfida di Barletta

L’Angiulli Bari si è imposto a sorpresa sul campo della Nuova Cestistica Barletta, conquistando una vittoria che rimarrà nella memoria degli appassionati. Nonostante l’assenza del loro uomo di punta, l’olandese James Rumahloine, e del primo assistente di coach Curci, l’ex playmaker Nicola Degni, i padroni di casa hanno cercato di mettere in campo tutte le loro forze.

La partita iniziava con un avvio fulminante per la squadra ospite. Dopo soli due minuti il punteggio era già fissato sullo 0-8 grazie a due triple di Olivieri e Iurilli, accompagnate da un canestro da sotto di Totino, servito magistralmente da Ale Ruotolo. La reazione della Nuova Cestistica non si faceva attendere, ma era inevitabilmente frenata dal dominio iniziale degli avversari, costringendo Curci a chiamare la prima sospensione sul 2-13 a metà frazione.

In questo frangente Barletta trovava in Sedena il suo uomo simbolo, capace di rispondere all’impeto angiullista con due triple. Tuttavia la prestazione di Iurilli, in stato di grazia, rendeva difficile ogni tentativo di recupero ed il primo quarto si chiudeva sul punteggio di 10-21 in favore dei ragazzi di Zotti.

Nel secondo quarto il ritmo di gioco si faceva più equilibrato. L’Angiulli tentava di gestire il proprio vantaggio, mentre Barletta dava vita a un nuovo tentativo di rimonta trainata da Macirella, autore di 8 punti in rapida successione. Iurilli, però, continuava a colpire con precisione chirurgica dalla lunga distanza, complicando ulteriormente la situazione per i locali.

Con il punteggio che si era assottigliato fino al -6, coach Zotti decideva di interrompere il gioco con una sospensione a 2’16” dalla fine del quarto. Al rientro, però, era ancora una volta l’Angiulli a riprendere in mano le redini della partita. In soli 30” Iurilli realizzava un’altra tripla, a cui faceva seguito una schiacciata imperiosa di Cucurachi, che dopo aver rubato palla a metà campo, vanificava il tentativo di stoppata di un volenteroso Macirella. Questo break permetteva all’Angiulli di tornare a dominare, andando al riposo lungo con un vantaggio di 11 punti sul 27-38

Nel terzo quarto il Barletta iniziava con il piglio giusto, Murolo suonava la carica con due triple consecutive, i baresi trovavano una difesa più attenta che imbavagliava Iurilli e diventavano molto imprecisi in attacco e fallosi in difesa, riuscendo a realizzare la miseria di tre canestri. Sulla sirena era Sedena a fissare il punteggio sul 41-45 con una tripla incredibile.

La frazione finale era per cuori forti, Murolo e Sedena continuavano a flagellare il canestro ospite con le loro triple coadiuvati da Diblasio, ma era di nuovo Iurilli che teneva viva la fiamma celeste incastonando altre due triple uscite davvero dal cilindro (6/8 per lui, un 75% coi fiocchi), mentre Ale Ruotolo riprendeva la confidenza con la retina con due canestri importantissimi.

Gli ospiti perdevano per raggiunto  limite di falli l’ottimo play Olivieri e il giovanissimo Goffredo, Curci chiamava in rapida successione le sue ultime due sospensioni e a 30” dalla sirena Diblasio coronava l’inseguimento raggiungendo la parità sul 62-62

Zotti però non chiamava timeout e lasciava giocare i suoi che riuscivano in extremis a segnare con uno Iurilli in trance agonistica che concludeva con un avvitamento in reverse e depositava il pallone nella retina.

Mancavano solo 6”, Barletta non aveva più sospensioni e Murolo, dopo 4 triple realizzate, provava il colpaccio con un tiro che però s’infrangeva sul ferro. La sirena suonava, i ragazzi di Zotti si abbracciavano festanti, ma accadeva l’incredibile, l’arbitro concedeva due tiri liberi per bonus perché, nonostante il tempo fosse scaduto, aveva visto (solo lui) una trattenuta a rimbalzo di Totino su Macirella che stramazzava al suolo.

Le pacate proteste di Zotti per evitare la beffa di un fallo tecnico non portavano a nulla, l’arbitro dichiarava di avere fischiato quando mancava ancora un secondo alla fine della partita (le immagini comunque lo smentiranno), toccava a Macirella andare in lunetta per portare i suoi ad un clamoroso supplementare. Il primo  libero entrava, non però il secondo e il rimbalzone di Cucurachi che faceva sparire il pallone dalla vista di tutti era il sigillo alla meritatissima vittoria dell’Angiulli Bari.

Vittorio Iurilli è stato senza dubbio il migliore in campo con 25 punti di pregevole fattura, mentre Sedena ha offerto una prestazione degna di nota per il Barletta con 20 punti.

La pausa per le festività segna la fine di un anno intenso, con la ripresa del campionato prevista per il primo fine settimana del 2025. Buon Anno a tutti !!!!!!!!!

Massimiliano AIELLO (Ufficio Stampa Sportale)

I tabellini dell'incontro:

LEVANTE N.C. BARLETTA 63
ANGIULLI BARI 64

Parziali: (10-21 ; 17-17 ; 14-7 ; 22-19)
Progressivi: (10-21 ; 27-38 ; 41-45 ; 63-64)

ANGIULLI BARI
Iurilli 25, Ruotolo A. 14, Cucurachi 8, Olivieri 7, Totino 4, Germanà 3, Triggiani 3, Algie, Riganti, Goffredo, Stillavato, Loiacono n.e.  (All. Zotti/Macellaio)

LEVANTE N.C. BARLETTA
Sedena 20, Diblasio 14, Murolo 12, Macirella 9, Altamura 6, Kodra 1, Cilli 1, Defazio, Bitetto n.e. Pellizzieri n.e. Dimastrochicco n.e. (All. Curci)