L’attendevamo trepidanti alle Olimpiadi di Tokyo per confermare gli incredibili risultati fin lì ottenuti, argento a soli 14 anni ai Mondiali di Gwangju nei 50 rana, plurimedagliata a livello giovanile e già protagonista tra i grandi del nuoto con uno strepitoso record del mondo sulla stessa distanza corta (29″30) stabilito nella semifinale degli Europei 2021 alla Duna Arena di Budapest.
I suoi giochi purtroppo erano durati un battito d’ali di farfalla, squalificata nei 100 rana per una sgambata irregolare, unica gara dove era iscritta. Poi il mesto rientro nella sua Taranto senza nemmeno la possibilità di partecipare alle staffette, dopo aver versato tante lacrime per la delusione, con tanta rabbia in corpo, ma con un’infinita voglia di preparare alla grandissima il successivo appuntamento e prendersi una rivincita ai Mondiali, proprio nella stessa piscina del suo record mondiale.
Oggi pomeriggio eravamo tutti a tifare per lei, finale sulla distanza doppia, nella vasca della sua Budapest.
E’ partita dalla 5a corsia, nuotando i primi cinquanta metri senza strafare e conservando le energie, virando in quarta posizione alle spalle della cinese Tang, del mostro sacro lituano Meilutyte e della giapponese Aoki.
Poi ha acceso il turbo per un’incredibile rimonta, recuperando metro dopo metro alle avversarie, duellando sul filo dei centesimi con la tedesca Elendt e con la fortissima lituana Meilutyte, trionfando con il tempo di 1’05″93 dopo una seconda vasca da sogno, campionessa del mondo a soli 17 anni davanti alle due scatenate rivali, rispettivamente argento (a soli 5 centesimi di distanza) e bronzo (ad appena nove centesimi).
Benny è poi scoppiata in un grande pianto liberatorio, lacrime di gioia per uno strepitoso successo che cancella in un colpo solo la tremenda delusione giapponese e che la ripaga per tutti i sacrifici fatti nei duri allenamenti agli ordini di Vito D’Onghia.
Taranto e tutta la Puglia sono in festa, sotto un cielo colorato con i colori dell’iride, grazie a questa splendida ragazza che ci ha regalato un sogno, un meraviglioso sogno tutto d’oro.
Urliamo forte ancora il suo nome, BENEDETTA PILATO CAMPIONESSA DEL MONDO !!!!!!!