Serie B Femminile: Ferraretti da trenta e lode, ma Fasano in ansia per Francesca Avenia

  

Nel posticipo della 12a giornata d’andata, Fasano demolisce la Samnium Benevento grazie ad un secondo tempo giocato con il cuore e con tanta rabbia in corpo per il grave infortunio occorso a Francesca Avenia a metà del secondo quarto.

Lovecchio sceglieva un quintetto con due play, Ferraretti e Zaremba, poi capitàn Lucchesini, Vitali e Rabchuk, mentre invece Gagliardi rispondeva con l’ucraina Kovtun, Clementi, Battistini, la norvegese Uggen e il rinforzo serbo di lusso Micovic, ancora a brillare sui parquet italiani nonostante i suoi 41 anni.

Fasano partiva forte con due triple di Vitali e Ferraretti e si portava avanti di otto punti, ma Benevento era tutta sulle spalle di Micovic, infatti proprio lei operava il sorpasso a poco più di metà quarto per il 10-11, mentre Lovecchio era costretto a richiamare in panchina per falli Vitali inserendo Avenia. Una tripla di Zaremba a 49” dal termine costringeva il coach ospite al minuto di sospensione. Kovtun mandava tutti al primo riposo sul 19-18 per Fasano.

Nel secondo quarto la difesa biancazzurra cominciava a lavorare più intensamente e in attacco, prima Giuranna con due canestri in sequenza e poi Avenia che la emulava grazie a un “cioccolatino gustoso” di Ferraretti che la lanciava a canestro e subito dopo ad un’iniziativa personale conclusa con canestro e libero aggiuntivo che usciva di un niente, con il tabellone che diceva 27-18  per Fasano. Era la solita Micovic a stoppare il parziale negativo con un bel canestro da sotto su imbeccata di Vaccaro.

A 5’31” dalla fine cambiava drasticamente il volto della partita. La generosissima Avenia catturava il rimbalzo dopo un tiro libero sbagliato da Clementi e si lanciava in un poderoso coast to coast. Al momento dello stacco a canestro alla generosa guerriera cedeva il ginocchio sinistro e finiva per terra tra la disperazione delle compagne di squadra. Dolore, rabbia e dispiacere infinito calavano improvvisamente su tutti i presenti, dopo diversi minuti in cui i medici del Basket Fasano si prendevano prontamente cura della ragazza, coach Lovecchio chiamava il minuto di sospensione per scuotere le sue giocatrici visibilmente scosse dall’accaduto.

Il gioco riprendeva e Benevento approfittava del momento di difficoltà psicologica delle padrone di casa recuperando tutto lo svantaggio fino al 30-30 a poco più di un minuto dall’intervallo. A 40” dal termine Rabchuk, dopo aver preso l’ennesimo rimbalzo e lanciato Zaremba, riceveva a rimorchio da De Pace e infilava la tripla del +3 Subito dopo Benevento falliva l’attacco e a 9” dal termine del secondo periodo Lovecchio chiamava la sospensione per disegnare l’ultimo attacco. Rimessa da fondo campo di Giuranna, nessuno riusciva a smarcarsi e la lunga fasanese era costretta a lanciare il pallone sul quale si avventava Ferraretti che in penetrazione scaricava in angolo a Rabchuk vanamente contrastata da Uggen. La forte giocatrice ucraina bruciava la retina e si andava al riposo sul 35-30 per Fasano.

Il primo canestro del terzo quarto veniva realizzato dopo 2’40” di gioco grazie ad un sottomano di Clementi. Dopo un canestro di Vitali, cominciava il Ferraretti show: due triple e due penetrazioni da fuoriclasse dell’atleta foggiana consentivano a Fasano di andare in fuga in pochi minuti e a 3’42” dal termine il vantaggio aumentava fino al 49-37  Fasano insisteva e chiudeva la frazione sul punteggio di 55-41

Con la squadra di casa ormai padrona del campo, nell’ultimo quarto Ferraretti, in chiara trance agonistica, completava l’opera con altre tre triple siderali e due sottomano vincenti, coadiuvata da una Rabchuk in versione extralusso, padrona assoluta delle aree. Spazio quindi alle più giovani e punteggio finale che sanciva la chiara e meritata vittoria per 78-52 di una squadra che sta crescendo partita dopo partita.

Certamente l’infortunio di Avenia scombussola i piani della squadra di Lovecchio, si attendono gli esami strumentali per capirne l’entità. Questa vittoria è dedicata a lei e le facciamo il nostro affettuoso in bocca al lupo per un rientro in campo il prima possibile.

MVP della partita un’incontenibile Roberta Ferraretti, 30 punti (6/11 da due e 6/10 da tre), 7 rimbalzi, 6 recuperi e tanti assist al bacio per le compagne, prestazione da incorniciare anche per Yana Rabchuk in splendida doppia doppia con 17 punti e altrettanti rimbalzi e per Grazia Giuranna con 10 punti e 4 rimbalzi. Per le ospiti ottima prestazione di Milica Micovic con 26 punti.

Dopo l'infortunio di Avenia, le ragazze di Fasano hanno fornito una reazione corale esemplare, trasformando l’ansia e la preoccupazione in energia agonistica. Ferraretti ha sciorinato una prestazione stellare, guidando la squadra nei momenti psicologicamente più complessi. Con 46 rimbalzi in totale, Fasano ha avuto pieno dominio sotto i tabelloni, con Rabchuk, Giuranna, De Pace, la stessa Ferraretti e, nei pochi minuti che è stata in campo, Avenia. Nel secondo tempo, la solita grande difesa ha limitato Micovic e ha soffocato completamente gli altri reparti avversari.

Con questa decima vittoria (nona consecutiva), il Basket Fasano consolida la sua posizione di vertice a due punti dalla vetta. La squadra del presidente Mimmo Cervellera ha mostrato una maturità e un carattere che vanno oltre il risultato sportivo, due qualità essenziali per la corsa alla promozione in serie A2

Articolo di Massimiliano Aiello – Fotografie di Leo Vinci

I tabellini dell'incontro:

LAIN BASKET FASANO 78
RUMMO SAMNIUM BENEVENTO 52
Parziali (19-18 ; 16-12 ; 20-11 ; 23-11) - Progressivi (19-18 ; 35-30 ; 55-41 ; 78-52)

LAIN BASKET FASANO
Ferraretti 30, Rabchuk 17, Giuranna 10, De Pace 6, Vitali 5, Avenia 4, Zaremba 4, Lucchesini 2, Falanga, Sabato, Giannuzzi, Vinci n.e. (All. Lovecchio - 1° Ass. Santoro)

RUMMO SAMNIUM BENEVENTO
Micovic 26, Clementi 8, Uggen 8, Muscetta 7, Kovtun 2, Battistini 1, Vaccaro, Rubortone (All. Gagliardi, 1° Ass. Mennella)

Arbitri: Laveneziana (Monopoli) e Loglisci (Bari)