Ai World Rowing Beach Sprint Finals di Genova secondo posto nel doppio U19 maschile
Argento mondiale per Leonardo Bellomo e Pasquale Tamborrino del Canottieri Barion ai World Rowing Beach Sprint Finals di Genova. Un’altra performance da incorniciare per i due atleti baresi protagonisti per l’Italia nel doppio under 19 maschile. L’equipaggio azzurro contende alla Spagna il primato in un’incertissima finale ed alla fine lo manca d’un soffio piazzandosi al secondo posto. Un piazzamento comunque notevole, ai Mondiali di beach sprint disputati nel capoluogo ligure che Bellomo e Tamborrino affrontavano da campioni in carica.
Anche questa volta il loro percorso nella rassegna iridata ha tenuto incollati alla diretta streaming dell’evento tutti gli sportivi del circolo barese di molo San Nicola: «Sono stati bravissimi – il commento del presidente Francesco Rossiello – Un vanto non solo per il Barion ma per il canottaggio azzurro. Per il secondo Mondiale consecutivo Bellomo e Tamborrino hanno raggiunto la finalissima e l’hanno onorata impegnando i vincitori sino all’ultimo. Un argento che vale tantissimo».
Una finale davvero emozionante, quella contro la Spagna ottenuta dopo aver eliminato Irlanda al knockout, Perù ai quarti ed Australia in semifinale. Un’onda alza la prua azzurra allo start ma i boat handler azzurri riescono a tenere la situazione sotto controllo consentendo a Bellomo e Tamborrino di partire bene. Meglio gli azzurri a metà percorso ma alla virata gli spagnoli girano veloci, anche se i due baresi anticipano un colpo e ripartono prima. In prossimità della bandierina dell’attracco, però, gli avversari sono leggermente avanti. Tamborrino ci prova ugualmente ma accusa un contrattempo in fase di discesa, e così la Spagna s’aggiudica l’oro con il tempo di 2.22.49. Italia, d’argento e bravissima grazie agli encomiabili Tamborrino e Bellomo orgoglio azzurro e del Canottieri Barion, 2.24.89.
Meno di due secondi e mezzo hanno impedito loro uno straordinario bis mondiale ma non si può che applaudirli, con quel bellissimo argento al collo. Al loro seguito i tecnici Alessandro Di Ronzo ed Agostino Iurilli. «Una finale tiratissima fino all’ultimo – spiega Leonardo Tamborrino – Ne siamo usciti comunque bene. C’è grande soddisfazione ma anche un po’ di dispiacere per aver mancato l’oro. Uno sprone in più per l’anno prossimo». Esausto ma consapevole di aver dato tutto Leonardo Bellomo: «Rispetto all’anno scorso è stato molto più difficile arrivare in finale. Ci abbiamo provato e ci riproveremo ancora, per confermare i risultati di questi due anni».
Si ferma invece al knockout il percorso iridato dell’altro doppio azzurro under 19 targato Canottieri Barion, quello femminile composto da Chiara Tamborrino e Alessandra Quaranta, quest’ultima nuovamente in azzurro dopo il titolo mondiale del doppio misto under 19 vinto in Galles nel 2022 insieme al fratello Michelangelo. Fatale un filaremo che ne rallenta la rimonta contro la Gran Bretagna, più veloce a tornare in spiaggia. «Ottimo il bilancio dei due equipaggi – osserva il direttore sportivo Filippo Di Marzo – Un’altra finalissima per Leonardo Bellomo e Pasquale Tamborrino che possono essere ormai annoverati fra gli specialisti mondiali della disciplina. Brave anche Alessandra Quaranta e Chiara Tamborrino che hanno provato sino al termine ad agguantare i quarti di finale e proseguire la loro avventura iridata. Ancora una volta il canottaggio costiero ha consacrato come protagonisti gli atleti del Canottieri Barion».
Circolo Canottieri Barion – Ufficio Stampa